La ricetta
Dal 1978 Custodi della Tradizione e del Sapere
ordine del nocino modenese
Al Vér Nusèn Tradizionèl ed Mòdna
Ricetta del Nocino dell’Ordine del Nocino Modenese
– 1 litro di alcool 95°
– 1000 gr di zucchero
– 1000-1200 gr di noci
– 33-35 noci a seconda della dimensione, ma sempre in numero dispari come da tradizione
Le noci ancora verdi, i malli, devono essere rigorosamente di provenienza locale e prive di qualsiasi trattamento. La giusta maturazione del mallo deve essere valutata forandolo con uno spillo e/o tagliandolo a metà con un coltello. Il mallo al suo interno deve essere privo di acqua, la parte che diventerà il gheriglio della noce deve essere gelatinosa e non deve essersi ancora formato il legno.
FACOLTATIVI: chiodi di garofano e cannella possono essere aggiunti in minime quantità “poco é
già troppo”, in modo che il profumo e il gusto prevalente del liquore sia sempre quello della noce.
PROCEDIMENTO: i malli, una volta raccolti, devono essere tagliati in 4 parti e riposti in un
contenitore di vetro (privo di guarnizioni di gomma) insieme allo zucchero. Dopo averli conservati al sole per 1-2 giorni e mescolati periodicamente, i malli sono pronti per essere addizionati
dell’alcool e degli eventuali aromi. Il prodotto così ottenuto dovrà essere posizionato in una zona esposta al sole, saltuariamente aperto e rimescolato, e filtrato non prima di 60 giorni. Si consiglia di effettuare l’imbottigliamento in contenitori di vetro scuri e/o affinare il prodotto in botticelle di legno (rovere, noce o castagno). La conservazione del nocino deve essere effettuata in un luogo buio e per un tempo minimo di 12 mesi se si desidera apprezzare a pieno tutte le caratteristiche organolettiche di questo liquore.