IL NOCINO, UN LIQUORE PREZIOSO
Il buon nocino
si incomincia a fare a giugno,
il giorno di San Giovanni,
matura al sole
un giorno dopo l’altro,
proprio quel caldo
quando la campagna
è riarsa che sembra una brace,
quello per intendersi
che apre nella terra delle crepe.
Dentro nei vasi di vetro,
di fronte al solleone
tagliate a fette piccole
si mettono le noci quelle fini,
lasciate quiete così
per più di quaranta giorni,
formano quel liquore
che bevono anche i dottori.
Tutti ne parlano bene,
un poco non fa male
neanche ai bambini,
e alla fine di una cena
con gli amici sinceri
tiri fuori il nocino
e riempi i bicchieri,
quei piccoli s’intende,
perchè il nettare buono
deve durare più di una stagione.
Gli amici tutti contenti
fanno tanti complimenti,
sono tutti dell’ opinione che
il nocino fatto in casa
sia proprio il più buono.
Alla fine della serata
nessuno prende la sua strada
senza prima aver detto
“speriamo di tornare”
col nocino a Brindare.